La mamma volante, Theresa Marie Pitts, che nel 2017, con il team formato dai suoi 3 piccoli di casa, Evan, Anders e Avrielle, aveva battuto in 3 mesi 3 record mondiali di corsa sulle distanze di mezza maratona e maratona, spingendo un passeggino triplo, (primati poi superati nel 2018 da altre straordinarie mamme statuintensi, ndr.) ha un grande annuncio da fare agli amici di Babyrun: la famiglia si sta allargando, e un nuovo componente del “dream team” sta per affacciarsi su queste corse!!
Ciao Theresa, ti abbiamo lasciato qualche mese fa con 3 record mondiali di corsa con il passeggino e 8 bambini. Ora hai una nuova grande notizia da condividere con noi…
Ebbene sì, siamo in attesa di un altro piccolo che venga a far parte del nostro team! Baby # 9 sta arrivando!! Dio ci ha benedetti molto e ne siamo veramente felici. Tutti sono così eccitati e i bambini si divertono a inventare nomi possibili da dare al loro nuovo fratellino o sorellina. Noi amiamo già così tanto questo bambino e non vediamo l’ora di incontrare il nostro nuovo piccolo angelo (e il nostro futuro compagno di corse con il passeggino)!
Com’è la tua gravidanza da un punto di vista sportivo? Hai pianificato di correre o di svolgere qualche altra attività fisica?
Fino ad ora ho cercato di rimanere il più attiva possibile anche se ho dovuto adattare i miei obiettivi di allenamento perché ho avuto a che fare con forti nausee mattutine. Inoltre, c’è anche la pausa estiva per i bambini, quindi ogni volta che siamo liberi da impegni lavorativi cerchiamo di trascorrere le giornate godendo di questo tempo insieme in famiglia.
Alla luce di questi fattori, non ho corso molto su lunghe distanze né ho fatto allenamenti ad alta intensità, ma tutto ciò è stato sostituito da un sacco di nuoto, trekking, mountain bike, rafting, ballo, partite a baseball, basket e calcio, e dalle passeggiate al parco con i bambini, il che per me va bene! Abbiamo anche avuto modo di provare una gara ad ostacoli Spartan fatta apposta per i bambini: è stata un’esperienza molto divertente! È stato un bel cambiamento di ritmo, ma una volta che i bambini più grandi torneranno a scuola e comincerò a sentirmi meglio, ho intenzione di ritornare a correre molto di più (il che, probabilmente, includerà coinvolgere i più piccoli al mio seguito)!
Durante le gravidanze precedenti, invece, hai continuato a correre o a praticare sport? Se sì, come e per quanto tempo?
Ho sempre cercato di mantenere un corpo forte e sano durante tutte le mie gravidanze, non solo per me stessa ma anche per la salute del bambino. E così, con ogni gravidanza ho continuato a restare attiva ed in esercizio, seguendo ciò che il mio corpo mi permetteva, unitamente a mangiare cibi sani e nutrienti.
Ho fatto di tutto, dalla corsa al nuoto alle gare di dragon boat mentre ero incinta! A meno di una precisa indicazione del medico, non c’è motivo per cui una donna in gravidanza debba interrompere i suoi allenamenti quotidiani. Io cerco di rimanere in sintonia con il mio corpo e, mentre l’intensità dei miei allenamenti tende sempre a diminuire con il progredire della gravidanza, è comunque bello muoversi e pompare il mio cuore, anche nell’ultimo trimestre.
Se qualche esercizio o allenamento diventa troppo impegnativo o gravoso, mi limito a fare marcia indietro. Credo che mangiare bene e mantenere la mia forma fisica siano stati fattori determinanti che mi hanno permesso di affrontare parti relativamente semplici e senza complicanze, oltre ad aver favorito sempre delle rapide riprese post-parto.
E dopo la nascita del bambino? Quando inizierai di nuovo il tuo allenamento e come?
Come faccio sempre quando inizio un nuovo regime di allenamento o dopo aver centrato un obiettivo, faccio una valutazione su dove mi trovo, e poi vado avanti da quel punto. Una volta che il bambino sarà nato, valuterò qual è il mio livello di fitness e ripartirò da lì. Se scopro di essere senza fiato e il mio ginocchio inizia a far male dopo 400 metri di corsa, ovviamente non inizierò facendo 10 km giornalieri.
Inizierò lentamente e lavorerò man mano su distanze più lunghe e ritmi più veloci mentre il mio corpo si adatta e recupera la sua forza e l’abilità di gestire le diverse esigenze della corsa. Ho imparato che se spingo troppo forte troppo in fretta andrò incontro agli infortuni; è già successo in passato di dover restare ferma per molto più tempo di quanto sarebbe stato necessario se solo fossi stata più paziente, per cui ho dovuto lavorare lentamente per aumentare la mia forza e la mia resistenza.
Hai già pianificato la tua partecipazione ad alcune gare per il prossimo anno?
In passato sono stata in grado di riprendermi abbastanza velocemente dopo ogni gravidanza, il che è stata una grande benedizione. Quindi, se tutto va bene, ho intenzione di tornare ai miei allenamenti e ad esercizi regolari entro un mese o due dopo la nascita. Mi piacerebbe iniziare l’allenamento per affrontare alcuni eventi su distanza più breve, più un’altra maratona se le circostanze lo consentono.
Se c’è l’opportunità di farlo, mi piacerebbe venire in Italia per correre un giorno con i miei amici di Babyrun!
Che ne pensi di un nuovo record mondiale di corsa con il passeggino nel prossimo futuro, magari con il tuo bambino più piccolo come nuovo membro del team?
Haha, io e la mia piccola squadra abbiamo vissuto un’esperienza straordinaria nel realizzare i record del Guinness World, ma per ora non sono interessata a inseguirne un altro! Sono molto soddisfatta dei tre raggiunti! Dopo tutto i record vengono fatti per essere abbattuti e, mentre a quel tempo ci siamo divertiti un sacco, ora mi diverto a guardare gli altri mentre tentano la sfida.
Anzi, sono persino diventata grande amica di alcune altre mamme che corrono spingendo il passeggino triplo e con loro condivido consigli e suggerimenti. Loro sono state ispirate dalla mia storia e hanno seguito la mia stessa strada per stabilire il record con il passeggino triplo.
Tra l’altro questa domanda è divertente, perché da quando ho annunciato la mia ultima gravidanza, i miei amici mi hanno chiesto se avrei mai osato fare quello che ho fatto con quattro bambini in un passeggino quadruplo. Devo dire che sarebbe una bella impresa, quindi devo ammettere che per puro spirito di sfida lo farei, se trovassi un passeggino in grado di “ospitare” una simile squadra!
… Ma per ora il mio obiettivo è semplice: continuare a muovermi con i miei figli!
Se ti è piaciuto questo articolo, potrebbero interessarti anche:
Theresa Marie Pitts: la mamma più veloce del mondo
The Stroller Run: una corsa per passeggini su e giù per gli USA
Leave a Reply